Cosa vedere a Palermo in 24 ore

Palermo è una splendida città, ricca di arte e storia che merita di essere visitata per bene. Se però abbiamo a disposizione solo 24 ore ecco la lista delle cose essenziali da vedere in città:

Teatro Massimo

La prima attrazione che dobbiamo vedere è il Teatro Massimo, che è il più grande teatro in Italia e il terzo in Europa. Ora offre varie esibizioni come opere, balletti e concerti. Realizzato nel 1875 da Giovanni Battista Basile, il Teatro Massimo fu completato successivamente e inaugurato nel 1897. Ci sono visite guidate  che durano 25 minuti al prezzo ragionevole di € 8.

Piazza Vigliena

Dirigendovi verso sud in Via Maqueda in direzione di Corso Vittorio Emanuele, incontrerete senza dubbio Quattro Canti o Piazza Vigliena all’incrocio di queste due strade. Queste due strade principali dividono Palermo in quattro quarti rendendolo un incrocio estremamente trafficato.

Formate dalle facciate barocche di quattro edifici, ciascuno dei tre livelli, troverai fontane al piano inferiore con le statue delle quattro stagioni. Al secondo livello, ci sono i re di Spagna e l’imperatore Carlo V e il piano superiore, le statue dei quattro santi di Palermo, Sant’Agata, Santa Cristina, Santa Ninfa e Santa Olivia.

Piazza Pretoria

Situato a pochi passi da Quattro Canti lungo Via Maqueda, si arriva a Piazza Pretoria dove si trova la Chiesa di Santa Caterina, il Palazzo Pretorio che funge da municipio e la notevole fontana del Pretorio.

Questa suggestiva fontana con le sue bianche statue di deità pagane, allegorie e capi di animali fu originariamente realizzata per una villa fiorentina nel 1554 ma venduta alla città nel 1573. È anche conosciuta come la fontana della vergogna a causa della nudità delle statue che sono state considerati audaci per quel periodo.

Palazzo dei Normanni

Tornando in Corso Vittorio Emanuele, si va a ovest verso il Palazzo dei Normanni. Costruito in vari periodi e quindi con diversi stili, è bellissimo da vedere, meglio ancora se accompagnati da una guida. L’ingresso è su Corso Re Ruggero (di fronte a Piazza Indipendenza ).Dopo la splendida visita alla Cappella Palatina, andate a visitare gli appartamenti reali.

Si aspetta in fila perché l’unico modo per visitare gli appartamenti è con la guida. Il motivo è dovuto al fatto che è ancora utilizzato dal Parlamento siciliano e che è consentito l’accesso solo a determinate stanze. Il tour è in italiano e incluso nel costo del biglietto. I gruppi possono essere grandi e durano circa 20 minuti.

San Giovanni degli Eremiti

Un bellissimo chiostro del XIII secolo è quello di San Giovanni degli Eremiti . Quando entri nei locali all’ inizio si rimane indifferenti, questo succede fino a quando non si cammina verso l’area del chiostro che è stupenda.

Cibo di strada

Come non si può parlare di cibo a Palermo. Bisogna assolutamente provare gli arancini (polpette di riso ripiene di carne o prosciutto e formaggio), pane e pannelle (sandwich di frittelle fritte di ceci farina), la granita, cannoli e altri dolci. Per i più avventurosi c’è il pane con la milza o pane ca ‘meusa che è un panino morbido riempito con milza fritta.

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